Street food: il Pci mangerà il panino “straniero”

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del Partito Comunista Italiano di Eboli, Sezione Mario Garuglieri che si schiera a favore della manifestazione International Street Food che tante polemiche e malumori ha portato con sé.

«Le iniziative scarseggiano e le polemiche abbondano. Un atteggiamento meramente disfattista che segue il principio illogico secondo cui tra il FARE e il “non” fare, è meglio NON fare. Una logica, che si è susseguita nel tempo, d’altronde siamo stati abituati agli eventi “home made” limitati e limitanti dove i soliti noti traevano vantaggi a scapito di altri. Ma per molti è scomodo ricordarlo!


Che sia lo Street Food ora sotto il mirino dei commercianti, prima lo è stato l’evento a Santa Cecilia, ma cosa ci aspettiamo noi ebolitani? Quali sono le iniziative in grado di accontentare tutti? Nessuna! Uscendo dal “ponte di San Giovanni”, ci troviamo comuni limitrofi che abbondano di iniziative e tutte finalizzate a fronteggiare la crisi e aumentare il turismo locale. Questo significa che le attività hanno seppur una concorrenza diretta per 3 giorni, una vetrina per i restanti 362, che potrebbero sfruttare per farsi conoscere!

Aggiungiamo, inoltre, che questi eventi sono privati e che per prassi devono essere concessi dall’amministrazione, quindi i commercianti dovrebbero chiedersi cosa farà quest’ultima per “movimentare” il Natale Ebolitano e creare un introito per il paese?».

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