Tutto pronto per la manifestazione Eboli Borgo Medievale che si terrà tra le meravigliose strade del centro storico domani 24 e il giorno successivo.
Quest’anno la manifestazione sarà incentrata su l’assedio di Salerno da parte di Roberto il Guiscardo avvenuto nel 1076, quella Salerno longobarda del principe Gisulfo che da tempo il “Terror mundi” sognava di conquistare. Un assedio durato quattro mesi, durante i quali le truppe normanne si accamparono nella nostra Evoli, accolte con benevolenza e rifornite del necessario per la sopravvivenza di uomini e animali, e anche di un contingente che si unì all’esercito in battaglia. Sulla scacchiera si muoveranno gli uni contro gli altri Normanni e Longobardi.
Intorno alla scacchiera, protagoniste o ai margini della storia, donne importanti dell’epoca: Sichelgaita, moglie di Roberto il Guiscardo e sorella del principe di Salerno Gisulfo, la principessa guerriera, intrepida, ardimentosa, che combatte accanto al marito… e poi la contessa normanna, signora di Evoli, Emma de Ala, amica fidata del duca normanno e della sua sposa… e Trotula de Ruggiero, la prima donna medico della Scuola Salernitana, amica sia di Sichelgaita che di Emma de Ala. Una storia avvincente dal finale travolgente…. Una storia che si snoderà tra il 24 ed il 25 giugno tra via Castello, via Attrizzi, Piazza porta Dogana, via S.Angelo e Piazza dei SS. Cosma e Damiano. Tra degustazioni, allestimenti storici e spettacoli rievocativi. Tutti da scoprire.
La conferenza stampa
A presentare l’appuntamento, giunto quest’anno alla V Edizione, il regista Bruno Di Donato, l’ideatore dell’evento nonché presidente dell’Associazione Café della Régence Cosimo Di Tolla, padre Salvatore Mancino ed Enzo Scocozza per l’oratorio di San Francesco e il vicesindaco Vincenzo Consalvo.
Bruno Di Donato si è soffermato sull’accuratezza della rievocazione storica che trasformerà Eboli in “Evoli” l’antico borgo medievale grazie non solo ad attori e comparse che combatteranno sulla scacchiera l’antica battaglia, ma anche alla stretta collaborazione con i ristoratori del centro storico che offriranno agli avventori piatti dell’epoca. Pe rendere tutto più verosimile anche le musiche e gli spettacoli riproporranno l’atmosfera medievale.
Cosimo Di Tolla ha invece sottolineato quanto il gioco degli scacchi possa coinvolgere dai giovanissimi agli adulti ed essere fortemente educativo per chi lo pratica.
Padre Salvatore Mancino ha illustrato le numerose attività dell’Oratorio e della Parrocchia mettendo in luce la forza aggregativa, al di là della fede, di tali manifestazioni che puntano all’inclusione.
A concludere la conferenza l’intervento del vicesindaco Vincenzo Consalvo per il quale eventi come Evoli Borgo Medievale devono diventare appuntamenti fissi in città attraverso i quali si può non solo rivalutare le bellezze del centro storico attraendo turisti in città, ma anche valorizzare le numerose attività di ristorazione, artigianali e commerciali di Eboli.