Presentato “Arte è Sacro” con la direzione di Gaetano Stella

Cinque rievocazioni storiche e altrettante installazioni artistiche animeranno la Valle dell’Irno dal 26 novembre al 23 dicembre con il progetto “ARTE È SACRO”, itinerario turistico promosso nell’ambito del Poc Campania che si snoda attraverso i comuni di Baronissi, Fisciano, Castel San Giorgio, Pellezzano e Mercato San Severino con l’intento di mettere a sistema, attraverso l’arte, eventi culturali di altissima qualità e la valorizzazione di usi e costumi locali, visite guidate a beni architettonici e naturalistici nei comuni partner dell’iniziativa, custodi di un patrimonio unico per varietà e pregio, riconosciuti fin dai tempi più antichi, da utilizzare come fattore essenziale di sviluppo economico ed attrattiva turistica.

Questa mattina è stato presentato a Baronissi il calendario degli eventi, nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno preso parte il sindaco Gianfranco Valiante, il sindaco di Pellezzano Francesco Morra, il vicesindaco di Fisciano Mariagrazia Farina, il vicesindaco di Mercato San Severino Enza Cavaliere.

Il progetto “ARTE È SACRO” meglio definito dal sottotitolo l’arte sui sentieri dello Spirito – con la direzione artistica del maestro Gaetano Stella –  parte dall’idea di produrre cinque rievocazioni storiche e cinque installazioni, o meglio “narrative exhibitions”, ponendo al centro dell’attenzione alcuni temi assoluti e universali, del nome del «sacro» dell’arte antica contemporanea – le cui ricerche si contraddistinguono per i riferimenti alle simbologie del sacro – in un fitto dialogo con architetture, luoghi e opere d’arte dal VI secolo a.C. fino al XIX secolo.

Il progetto, grazie ad una ricerca che parte dalla genesi della cultura artistica dei comuni partner, dal Medioevo fino ai giorni nostri, pone un’importante presa di coscienza per i visitatori di ogni cultura e nazionalità. Alle opere contemporanee realizzate in questa occasione si affiancheranno pregevoli opere dei secoli passati: dalle edicole del V secolo avanti Cristo alle acquasantiere in pietra del XV, alle pale d’altare e alle maioliche policrome del XVI, i meravigliosi paliotti e i reliquari d’argento del XVII. Tutti questi tesori d’arte sacra custoditi nelle chiese di Baronissi, Fisciano, Castel San Giorgio, Pellezzano e Mercato San Severino, introducono una narrazione, frutto di un lavoro corale di artisti e storici dell’arte che intende stimolare una riflessione sui temi del sacro nell’arte antica e contemporanea.

“ARTE È SACRO” vuole rappresentare – ha sottolineato Gianfranco Valiante sindaco di Baronissi, Comune capofila del progetto –  una nuova valorizzazione del patrimonio culturale e dell’offerta turistica nella provincia di Salerno e della Valle dell’Irno in particolare, collocando negli spazi interni ed esterni dei cinque siti religiosi altrettanti progetti di artisti italiani che saranno invitati a confrontarsi sul tema della sacralità della creazione artistica. E’ un viaggio culturale che investe anche la filiera eno-gastronomica e delle tipicità locali e che grazie alla sua nuova rimodulazione, vuole perseguire, quelle che sono le finalità dell’avviso regionale, ossia dare vita ad un progetto culturale innovativo che riesca a valorizzare attraverso vari eventi, la comunità locale, le imprese locali ed il territorio”.

Cultura e territorio sono, pertanto, i punti cardine su cui si fonda il progetto che mira alla valorizzazione delle tradizioni, ad esaltare i luoghi e le tipicità locali e che vuole soprattutto risvegliare il senso di appartenenza della comunità della Valle dell’Irno al proprio territorio.

Si parte il 26 novembre a Lancusi di Fisciano con la rievocazione  “Storia e Leggende di un Santuario”  all’Oratorio San Giovanni Battista; l’8 dicembre la kermesse sarà a Baronissi con il Presepe di San Francesco del 1223 al Convento della Santissima Trinità; il 15 dicembre “Storie di briganti” al Complesso Monumentale dell’Eremo dello Spirito Santo a Pellezzano. Il 22 dicembre piazza Ettore Imperio a Mercato San Severino ospiterà la rievocazioneSan Tommaso a San Severino 1273 l’ultima estasi” mentre la chiusura sarà a Castel San Giorgio il 23 dicembre all’Eremo di Santa Maria a Castello con “ARECHI II da Castello ad Eremo”.

Apre gli appuntamenti, il workshop tra artisti e giovani universitari coordinati dal docente Andrea Marino – assessore alla cultura del Comune di Pellezzano –  in programma all’Università di Salerno giovedì 10 novembre.

Esplora

Altri articoli