Avrebbero dovuto ufficializzare il nuovo gruppo consiliare Eboli Domani già ieri sera, nel corso del consiglio comunale, ma il sindaco Mario Conte ha chiesto, poco prima dell’inizio dei lavori, di attendere ancora ventiquattro ore. I consiglieri che compongono il nuovo gruppo Pasquale Ruocco, in qualità di capogruppo; Gianmaria Sgritta; Cesare Moscariello; Adolfo Lavorgna, Walter Gaeta, gliene hanno concesse circa dodici. Una notte non di più. Stamattina, infatti, alle ore nove l’atto era stato protocollato presso il Palazzo di Città.
Il gruppo, così come sottolineano i consiglieri di maggioranza coinvolti nel nuovo assetto, nasce con buoni propositi, ma è chiaro che i numeri sono importanti, anche in politica. Un gruppo a cinque così costituito pesa molto, non tanto sulla testa del sindaco Conte quanto su quella della giunta anche e soprattutto considerando che avevano già chiesto e richiesto una revisione della giunta.
La nota di Eboli Domani
«Nelle ultime assise cittadine, non troppo partecipate, abbiamo chiesto a chiare lettere un cambio di passo alla nostra Amministrazione che è al governo della città da poco più di un anno. Ci siamo lasciati così.
Con un appello, che aveva come fine ultimo quello di scuotere le coscienze e gli intenti di tutti, abbiamo chiesto di poter, insieme, ognuno per la propria parte, uscire definitivamente dalla litania delle problematiche trovate, per cominciare a parlare di futuro e di presente.
Ad oggi, il cambio di passo, tanto auspicato, non c’è stato. Il sindaco ci ha dimostrato di volere un confronto aperto e leale. I tempi non sono maturi per verificare il lavoro che si sta facendo. Eppure, il giudizio insindacabile dei cittadini e degli elettori pesa come una spada di Damocle e arriva puntuale, dettando un tempo che questa amministrazione dovrà recepire.
Ce lo siamo detti tante volte e vogliamo continuare a dirlo in maniera chiara: siamo qui, abbiamo l’onore di sedere tra questi scranni, per dare una svolta positiva a questa Città. E allora, bisogna passare ai fatti se vogliamo rilanciare il lavoro di tutti: quello instancabile del primo cittadino, quello minuzioso di alcuni assessori, quello affannato dei consiglieri impegnati attivamente in questo progetto politico che abbiamo voluto e condiviso.
E’ sulla scorta di queste ragioni che dobbiamo unirci, per non perderci. Abbiamo deciso di riammagliare le fila di una tela che si stava sfilacciando a danno della città stessa e ai danni del Sindaco che dal primo giorno ha speso cuore e testa per cambiare in meglio le cose. Non è in dubbio la nostra piena adesione al progetto politico votato dalla maggioranza dei cittadini di Eboli.
Il nostro raggruppamento farà, con responsabilità, quanto dovuto e quanto necessario per rilanciare l’azione amministrativa senza perdere mai di vista i valori etici e costituzionali che ci hanno accompagnati e accomunati nel progetto politico che porta il nome di Mario Conte, Sindaco di Eboli».
