Si è tenuta, giovedì 17 ottobre, ad Eboli presso l’Hotel Grazia l’assemblea costituente del Circolo territoriale di Sinistra Italiana che sarà intitolato a Berniero Manfredi, una delle più importanti figure dell’antifascismo ebolitano.
L’assemblea congressuale all’unanimità ha eletto segretario del circolo Massimiliano Curcio e, come responsabile organizzativo del circolo e coordinatore locale dell’Unione Giovani di Sinistra, sempre all’unanimità, ha eletto Orazio Piccolo.
Le dichiarazioni del nuovo gruppo dirigente
«L’idea di costituire il circolo nasce dalla volontà di tante compagne e compagni di impegnarsi in un percorso nuovo che punti ad un nuovo rinascimento per la città, e dall’esigenza sentita e condivisa da tutte e tutti di ridare voce alla sinistra, da sempre presente sul nostro territorio ma da troppo tempo sopita.
Il circolo dunque sarà uno spazio aperto, dedicato a tutte quelle cittadine e a tutti quei cittadini che si rispecchiano negli stessi valori e ideali che ne saranno cardini: uguaglianza, diritti, lavoro, giustizia ambientale e giustizia sociale».
Presenti all’incontro, il Deputato della Repubblica Italiana di Alleanza Verdi-Sinistra, Franco Mari e la Segretaria provinciale di Sinistra Italiana, Titti Santulli. Entrambi, in pieno accordo con il gruppo fondatore, hanno ribadito la necessità di costituire un circolo che sia luogo di discussione politica, che sappia fare rete con le associazioni locali, con i comitati e i movimenti civici, e con le altre realtà politiche del territorio per portare avanti insieme un’agenda di proposte concrete.
Gli obiettivi
«Il circolo ebolitano sarà anche luogo di ascolto delle cittadine e dei cittadini e propulsore di idee e di proposte concrete, con l’obiettivo di riportare la politica tra la gente e per la gente, ascoltando le esigenze di chi vive ogni giorno le difficoltà del territorio, e proponendo azioni tangibili che migliorino le condizioni materiali di vivibilità della nostra città.
Il nostro obiettivo come Sinistra Italiana e Alleanza Verdi-Sinistra sarà quello di lavorare per la costruzione di un campo progressista di centro sinistra con un programma politico condiviso in collaborazione con le altre forze politiche e sociali per evitare che la città venga di nuovo governata da vecchie logiche e personaggi o cada nelle mani della destra».
L’omaggio a Berniero Manfredi
Nato a Eboli nel 1878, Manfredi fu artigiano ebanista di grande valore, coraggioso organizzatore sindacale e difensore dei diritti della povera gente. Denunciato e arrestato per la sua attività politica fu costretto nel 1924 ad andar via da Eboli. Emigrò in Algeria, dove militò nelle file del Partito Comunista, e lì nel 1936 fu assassinato da sicari fascisti in circostanze misteriose.
Del delitto dette notizie lo stesso Consolato di Algeri riferendo che il Partito Comunista algerino aveva partecipato ai funerali solenni organizzati in suo onore.