Di Francesca Scoti
Movieboli festival sta per tornare. 23, 24 e 25 Agosto, il cinema torna ad essere il protagonista dell’estate, all’Arena di Sant’Antonio. La seconda edizione del festival, è stata presentata venerdì 28 giugno, nell’aula consiliare Isaia Bonavoglia: cortometraggi, premi, ma, soprattutto, un festival pensato e realizzato da giovani menti brillanti. Dopo lo straordinario successo dello scorso anno, gli organizzatori hanno chiesto di incentrare i lavori sull’ecologia.
A rappresentare l’evento, l’ideatore Mattia Maioriello, insieme a Cosimo Naponiello, Paola Melchionda e Maria Carmela Mandolfino.
L’assessore Consalvo, presente alla conferenza, ha spiegato di essersi accorto subito delle potenzialità del lavoro, sottolineando la necessità di incrementare il “vivaio di giovani” che darebbe un valore aggiunto all’offerta culturale della città.
Vito Maratea, consigliere con delega alle Politiche Giovanili, ha dichiarato che, grazie a questo evento che interessa un pubblico così trasversale, ha scoperto un mondo lavorativo molto distante dal suo, rimanendone affascinato.
Nichoals Baldi, vicepresidente del forum dei giovani, ha ricordato i successi delle collaborazioni tra Movieboli e lo stesso forum che hanno portato anche a importanti riconoscimenti ad un concorso promosso dalla Regione Campania.
Non poteva mancare la partecipazione dell’Assessora Lucilla Polito che, tramite una lettera ha ribadito l’opportunità che si ha col cinema di divulgare messaggi eticamente importanti. Il Sindaco Mario Conte si è complimentato con gli organizzatori ponendo l’accento sulla genialità di chi si cimenta nella realizzazione di pellicole capaci di toccare le corde più sensibili del vasto pubblico.
Il team Movie Eboli
Nel presentare il progetto, Cosimo Naponiello ha riaffermato come il festival si presenti anche come portavoce dell’idea che è possibile vivere di Cinema, attraverso le opportunità di lavoro che esso offre. Naponiello ha poi spiegato l’importanza del tema ecologico ambientale, rafforzato da enti partner legali all’ecosostenibilità come Plastic Free, Treedom, Legambiente e “Regione Campania – Ente Riserve Naturali.
Paola Melchionda, poi, ha illustrato ciò che l’ha portata alla realizzazione del logo di questa edizione: un disegno che fa incontrare Eboli, rappresentata dal Castello Colonna, e i disastri ambientali, contornati dalla presenza degli UFO che, tutt’altro che esseri minacciosi, potrebbero rivelarci soluzioni efficaci per vivere il nostro pianeta in maniera non distruttiva.
Infine, Mattia Maioriello ha mostrato il calendario dell’evento, soffermandosi su come, di anno in anno, il festival stia crescendo. «Se lo scorso anno in competizione c’erano solo tre cortometraggi, quest’anno si è arrivati a 3mila richieste di partecipazione- ha spiegato Maioriello-. I corti proposti nelle serate saranno otto: quattro italiani e quattro stranieri».
I corti in gara
Di seguito i nomi dei corti scelti dalla commissione del Movieboli presieduta da Carmine Sirico:
Novavita di Francesco Bruno Sorrentino e Antonio Genovese
Somber di Alexis Morisson
Son Fide di Mert İnan
Lithium di Alessandro Stelmasiov
La Voce del Fiume di Leonardo Modonutto
Enjoy your Meal di Sofie Kienzle e Christian Manzke
Lettera al mio Albero di Maurizio Dalla Palma
Lost Letters di Kyhynngy Oyuur.
Alla kermesse saranno presenti l’attrice Marianna Fontana, protagonista di Capri Revolution e il divulgatore scientifico Adrian Fartade.
«Per salvaguardare il nostro Pianeta è necessario cambiare la mentalità di ogni singolo cittadino»»- ha chiosato Maioriello.