Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa che porta in calce la firma del consigliere di Fratelli d’Italia Damiano Cardiello. Il consigliere di opposizione fotografa la situazione del litorale in piena stagione estiva.
Le considerazioni di Cardiello
«Gli anni passano e con il loro trascorrere cambiano le generazioni, le amministrazioni e le idee ma l’unica a non cambiare sembra essere la litoranea di Campolongo.
Dalle parole dei numerosi turisti, molti dei quali di giovane età, locali e non, si evince la triste permanenza di problematiche quali i furti di auto, spaccio incontrollato di stupefacenti, prostituzione a tutte le ore del giorno.
Svariati sono i proponibili esempi, come il recente furto di documenti da un’auto di turisti stranieri o gli innumerevoli esempi portati alla luce di borseggio sulle spiagge.
A lamentare tali problematiche non sono solo gli ormai, seppur con amarezza, rassegnati residenti, ma sono soprattutto i giovani.
Ragazzi e ragazze che vorrebbero vivere la loro quotidianità lungo le nostre spiagge ed assaporare il gusto della movida ebolitana, senza dover fare i conti con la persistente carenza di controlli ed il grave lassismo di punizione degli illeciti.
Una domanda sorge spontanea con impeto tra i residenti della zona” ma questa zona fa parte dello Stato o è terra di nessuno? Dove sono le istituzioni?”.
Maggiore sicurezza significa maggiore serenità per i residenti e aumento del flusso turistico regionale.
Eppure Fratelli di Italia ha sin da sempre proposto idee per migliorare la sicurezza lungo la fascia costiera, quali un tavolo interforze per pattugliamenti congiunti, la creazione di un sistema di videosorveglianza lungo gli spartifuoco e il distaccamento del reparto prevenzione crimine a sud di Salerno.
Purtroppo chi amministra non recepisce queste proposte e i risultati sono sotto la luce del sole.
Nessun criticismo, nessun blaming, solo la consapevolezza di cambiare volto alla nostra litoranea lasciando dietro i brutti ricordi che ci hanno accompagnato in questi anni».