Assistenza specialistica in ritardo. L’Onmic lancia allarme

Il ritardo nell’indizione del bando per l’assistenza specialistica da parte del Comune desta profonde preoccupazioni, soprattutto con l’inizio dell’anno scolastico ormai alle porte.
Questa assistenza è essenziale per garantire a tutti gli studenti, in particolare a quelli con bisogni educativi speciali, un accesso equo e inclusivo all’istruzione. Senza di essa, molti di questi ragazzi rischiano di non ricevere il supporto necessario per partecipare pienamente alle attività scolastiche, con conseguenze negative sia sul loro rendimento che sul loro benessere.

La mancanza di assistenza specialistica rischia inoltre di mettere sotto pressione le scuole e il personale docente, che potrebbero trovarsi a gestire situazioni complesse senza il sostegno adeguato. Questo potrebbe compromettere la qualità dell’insegnamento e creare difficoltà non solo per gli studenti con bisogni speciali, ma per l’intera comunità scolastica.

Accogliamo con attenzione e sensibilità le preoccupazioni di tante famiglie coinvolte e riteniamo fondamentale intervenire subito. Chiediamo quindi al Comune di fornire chiarimenti sui motivi del ritardo e di indicare i tempi certi per la pubblicazione del bando. Inoltre, invitiamo tutte le associazioni di genitori e di categoria a unirsi al nostro appello affinché il bando venga pubblicato quanto prima, garantendo così che nessuno studente rimanga senza il supporto necessario.

Solo con l’impegno congiunto delle istituzioni, delle famiglie e delle associazioni possiamo assicurarci che tutti gli studenti, indipendentemente dalle loro esigenze, ricevano un’istruzione di qualità in un ambiente inclusivo e rispettoso delle loro specificità.

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