Si è conclusa ieri, dopo tre riunioni al Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici del Ministero Infrastrutture e Trasporti, la procedura autorizzativa del Lotto 1A Battipaglia – Romagnano della linea AV Salerno – Reggio Calabria. Nonostante i fermi e motivati rilievi del Comune di Eboli su un progetto di fattibilità a dir poco lacunoso e del tutto irragionevole, il tracciato è sostanzialmente lo stesso presentato in occasione del Dibattito Pubblico. La determinazione conclusiva del Consiglio, che sostituisce il provvedimento autorizzativo della Conferenza dei Servizi, comporta la dichiarazione di pubblica utilità dell’opera ed ha effetto di variante urbanistica al P.R.G. e apposizione del vincolo preordinato all’esproprio sulle aree del tracciato.
Il Comune di Eboli, presente agli incontri con il Sindaco Mario Conte e l’Assessore Salvatore Marisei, insieme con i rappresentanti dei Comuni di Campagna, Contursi Terme e Sicignano degli Alburni, ha ancora una volta espresso il proprio voto contrario.
Sono state accolte alcune prescrizioni, già presentate in Conferenza dei Servizi e nel procedimento connesso alla Valutazione di impatto ambientale dell’opera, presentate dai Comuni. Per Eboli rilevano le prescrizioni:
- sulla verifica approfondita dell’impatto del tracciato nell’area P.I.P., con particolare riferimento a siti a rischio di incidente rilevante,
- sull’interferenza della galleria artificiale che attraverserà la città con le aste torrentizie Tufara e Tiranna ed il bacino idrogeologico,
- sull’istituzione di un tavolo di monitoraggio dell’opera nelle fasi di completamento della progettazione e dell’esecuzione dell’intervento.
Le dichiarazioni di Salvatore Marisei
«L’Amministrazione si è mossa nel solco di quanto deliberato dal Consiglio comunale del 5 luglio 2022 con Delibera n° 18 – dichiarail Sindaco Mario Conte. – Come noto abbiamo già prodotto un ricorso al TAR del Lazio, che si discuterà a breve, evidenziando vizi procedurali e scelte immotivate. Impugneremo dinanzi al TAR anche la decisione del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici e continueremo a sostenere le nostre buone ragioni in ogni sede, sempre al fianco dei cittadini impattati dal tracciato. Il Consiglio comunale, che ringrazio per l’importante lavoro svolto fino ad oggi, sarà protagonista anche di questa nuova fase».
Il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici ha istituito anche un tavolo tecnico per la rigenerazione e la riqualificazione urbana delle aree impattate dal tracciato.Al tavolo, presieduto dal Ministero Infrastrutture e Trasporti, parteciperà la Regione Campania, R.F.I., l’A.N.A.S. e tutte le Amministrazioni comunali coinvolte dal tracciato, con l’obiettivo di mitigarne l’impatto e “risarcire” il territorio per le ferite subite, rendendo disponibili i finanziamenti del PNRR e delle politiche di coesione dell’Unione Europea.
In proposito l’Assessore Salvatore Marisei chiarisce la posizione dell’Ente «Nel caso in cui l’opera dovesse continuare il suo iter, in caso di rigetto del ricorso al TAR promosso dal Comune di Eboli, siamo pronti a presentare al Ministero e alla Regione Campania un progetto di rigenerazione e riqualificazione urbana. Il progetto riguarderà tutta la fascia di territorio, a valle dell’autostrada SA-RC, che dall’area PIP si estende sino alla Casarsa. In questa sede, anche grazie alla presenza al tavolo dell’ANAS, troveranno soluzione le interferenze con lo svincolo autostradale di San Giovanni e si programmeranno interventi di raccordo con l’ingresso cittadino, la linea ferroviaria storica Eboli-Potenza, inclusa l’attuale stazione FS, la viabilità dei quartieri Prato, Pezza delle Monache, Serracapilli, Pescara e Casarsa, in un unico disegno di pianificazione volto a realizzare nuove infrastrutture ed attrezzature che saranno assunte nel redigendo PUC, sotto la responsabilità dell’Ufficio di Piano coordinato dell’Ing. Giovanni Cannoniero».
EBOLI, 21 dicembre 2022