Di Chiara Di Benedetto
Il Forum dei Giovani di Eboli, in collaborazione con l’Associazione ONMIC di Eboli, ha organizzato ieri, 30 Aprile, un confronto circa la violenza di genere in occasione del Denim Day, giornata dedicata alla consapevolezza delle aggressioni sessuali. Le donne sono state protagoniste del dibattito, con il racconto delle proprie esperienze personali in contesti familiari e lavorativi.
I relatori
Sono intervenute, infatti, la dottoressa Roberta Bolettieri, l’avv. Rosanna Carpentieri, la dottoressa Grazia Biondi, la consigliera regionale Rosetta D’Amelio, la dottoressa Anna Lambiase, Maria Rosaria Ciao. Le conclusioni sono state affidate a Filomena Lamberti, vittima di violenza, che ha raccontato l’esperienza vissuta. Il dibattito è stato moderato dall’avv. Antonietta Melillo, consigliera del Forum dei Giovani e membro dell’Associazione ONMIC che ha anche seguito i saluti istituzionali affidati al Sindaco Mario Conte, all’Assessore alle Politiche Giovanili e alle Pari Opportunità, Alessia Palma, alla giovanissima consigliera comunale delegata alle iniziative e alle politiche finalizzate a limitare la violenza di genere, bullismo, cyberbullismo e disagio giovanile, Camilla Di Candia e al Coordinatore del Forum dei Giovani Andrea Simeone.
Il confronto si è incentrato sulla discussione della tematica nella sua interezza, considerato l’operato delle donne relatrici dell’evento, impegnate in associazioni a supporto delle donne. Ad accompagnare l’iniziativa, la raccolta dei jeans, simbolo della giornata. Si è posto un accento sull’importanza del dialogo, indispensabile per poter aiutare le vittime.
Alla fine del confronto, molta commozione e solidarietà nel ricordo delle donne vittime di violenza, in particolare nei confronti della presente Filomena Lamberti, simbolo di coraggio e di resilienza.
Con l’evento organizzato, il Forum sta iniziando a presentare e a proporre al pubblico le prime iniziative, volte alla sensibilizzazione e al confronto.
Cos’è il Denim Day?
Il Denim Day è una giornata di lotta, sensibilizzazione e protesta che si celebra ormai in 180 città del mondo. E’ stata istituita 15 anni fa in California, a Los Angeles, da Patti Giggans, presidente di Peace Over Violence, per protestare contro una sentenza della Corte di Cassazione italiana.
Infatti nel novembre del 1998 la Cassazione annullò la condanna per stupro nei confronti di un quarantacinquenne poiché una ragazza di appena 18 anni indossava al momento dello stupro un paio di jeans aderenti che secondo il tribunale non sarebbe stato possibile sfilare senza la complicità della vittima.
Patti e le sue compagne furono molto colpite dalla notizia e indossarono jeans blu attillati per dire che nessun abbigliamento giustifica lo stupro. Da allora la giornata è diventata una vera a propria campagna contro la violenza maschile sulle donne, e si è diffusa in tutto il mondo.