Ci sono voluti ben sette giorni per pubblicare sull’albo pretorio della città di Eboli i nomi degli eletti consiglieri del Forum dei Giovani, ma gli addetti ai lavori ce l’hanno fatta.
Su circa 6mila giovani di età compresa tra i 16 e i 34 anni, hanno votato 1630 cittadini residenti a Eboli. 986 le preferenze espresse per il candidato eletto coordinatore, Andrea Simeone. 606 le preferenze espresse per Andrea Cosimo Rocco e 26 quelle per Francesco Chiagano.
Sette le schede nulle e cinque quelle bianche.
Sono quattordici i giovani che comporranno il consiglio, più il coordinatore Simeone. Questa sera alle ore 18.30, in aula consiliare, la proclamazione ufficiale dei vincitori.
Il presidente
Il neoeletto presidente è Andrea Simeone, 23 anni, studente di psicologia. Andrea è anche un terapista specializzato nelle procedure e nelle strategie comportamentali, rivolte ai bambini con disturbo dello spettro autistico.
«L’impegno nel sociale contraddistingue le mie giornate. Collaboro, infatti, con numerose associazioni nell’organizzazione di eventi solidali. Proprio il lavoro e l’attenzione che ho rivolto a queste tematiche, mi hanno permesso di diventare una persona risoluta, positiva ed entusiasta.
Mi piace collaborare in una squadra e, dopo essere stato eletto come consigliere del Forum Dei Giovani di Eboli nel 2018, ho capito che questa sarebbe stata la mia strada.
Oggi che sono Coordinatore del nuovo Forum ho un obiettivo ambizioso: coinvolgere i giovani per renderli protagonisti indiscussi di questa città, alla quale io sono particolarmente legato. Porteremo a termine quanti più progetti presentanti nel programma elettorale e chiederemo il supporto e la collaborazione di tutti i ragazzi, perché solo cosi sarà possibile raggiungere l’obiettivo unico che ha motivato la mia coalizione: rendere Eboli una città Viva».
Il consiglio
Maria Grazia Potolicchio è una studentessa di giurisprudenza. Lavora da quasi quattro anni presso un consulente del lavoro ed è membro dell’associazione Onmic.
«Sono una ragazza piena di grinta ed entusiasmo, mi piace mettermi in gioco, per questa ragione ho deciso di candidarmi al forum dei giovani con la lista Valore Futuro a sostegno di Andrea Simeone.
In questo mese di campagna elettorale abbiamo dato vita ad un gruppo fantastico. Ci siamo confrontati su come poter ridare gloria alla nostra città. I progetti ed i sogni sono tanti, cercheremo di attivarci fin da subito al fine di realizzarli. Quest’ anno per le votazioni c’è stata una fortissima risposta da parte dei giovani ebolitani, in moltissimi hanno creduto in noi dunque non possiamo che dare il massimo per non deluderli».
Raffaele Ardia ha 28 anni ed ha frequentato l’istituto Tecnico Agrario “Giustino Fortunato” di Eboli. Si è diplomato come perito agrario e attualmente si occupa di Agricoltura Biologica, supportando le aziende agricole che vogliono inserirsi nel mondo del Biologico con certificazioni specifiche.
«Come eletto consigliere del Forum dei Giovani di Eboli, a sostegno di Andrea Simeone, vorrei mettere in campo azioni per evitare la fuga dei giovani dalla Città, organizzando eventi, manifestazioni e tutto quello che concerne il divertimento per i ragazzi. Allo stesso modo penso sia necessario promuovere l’informazione e la formazione sul mondo agricolo, vera risorsa della nostra Piana del Sele.
In questa direzione, mi piacerebbe affrontare i temi dell’agricoltura sostenibile».
Chiara Di Benedetto ha 20 anni. Ha frequentato il Liceo Classico Enrico Perito e attualmente studia Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali presso l’Università degli Studi di Salerno. Eletta consigliera del Forum, con la candidatura a supporto di Andrea Simeone, Chiara è una giovane donna decisa e determinata.
«Credo nel gruppo a cui abbiamo dato vita e credo nel programma che abbiamo realizzato. Uno dei punti del programma che personalmente mi sta più a cuore è la valorizzazione dei posti di aggregazione e l’organizzazione degli eventi di vario genere che si terranno per poter rendere la nostra città viva e frequentata dai ragazzi.
Mi rendo conto con estremo dispiacere che la nostra città non presenta attrattive, con il conseguente spostamento dei ragazzi verso i comuni limitrofi. Proprio per questo mi batterò in prima persona per far sì che i ragazzi restino ad Eboli e siano felici di trascorrere nel proprio comune momenti di svago e di crescita, con l’obiettivo di far sentire tutti accolti e ascoltati.
Ringrazio enormemente i ragazzi che hanno riposto fiducia nella nostra coalizione, con Andrea Simeone coordinatore, e spero che i giovani avvertano il desiderio di partecipare al nostro progetto. Vi garantisco che faremo il possibile per diventare il cuore pulsante di Eboli».
Antonietta Melillo ha 28 anni. E’ avvocato penalista presso lo studio legale “Melchionda Severino & associati” e socia della delegazione ONMIC di Eboli.
«Ho deciso di intraprendere questo percorso e di candidarmi come consigliera al Forum dei Giovani a sostegno di Andrea Simeone perché ritengo che, quello del Forum, sia uno strumento essenziale, volto a garantire ai giovani una rappresentanza adeguata in questa città.
Proprio da questa convinzione è nata la voglia, la grinta e l’energia di mettermi in gioco e di dare voce alle esigenze dei più giovani, per portare a termine gli obiettivi della coalizione e realizzare gli innumerevoli progetti che costituiscono il nostro programma elettorale.
Il punto del programma che mi sta più a cuore è sicuramente quello che riguarda il Lavoro, tema delicato e fondamentale che non può e non deve passare in secondo piano, proprio perché solo partendo dalla voglia di garantire un futuro professionale ai giovani è possibile apportare cambiamenti».
Nicolas Baldi ha 22 anni ed è diplomato al Liceo classico E. Perito di Eboli. Attualmente studio Giurisprudenza all’università Federico II di Napoli.
«Non è per me la prima esperienza al Forum dei giovani, ma sono al secondo mandato, di cui il primo trascorso alla Segreteria al fianco dell’ex presidente Francesco Squillante.
L’esperienza al fianco del presidente Squillante è stata intensa: siamo rimasti uniti durante la pandemia da Covid19 e, tutti insieme, abbiamo provveduto alla consegna di alimentari, mascherine ecc.
Inoltre, abbiamo organizzato una raccolta fondi per attrezzature sanitarie da destinare all’ Ospedale SS. Addolorata di Eboli. Cercherò di promuovere la socialità, l’aggregazione e la creatività giovanile per una città in cui i giovani possano tornare ad avere un ruolo centrale».
Alberico Giusti nasce a Eboli 16 anni fa, il 18 agosto. del 2006. Frequenta il terzo liceo Scientifico Antonio Gallotta. E’ uno sportivo. Pratico nuoto, basket, karate e beach soccer, nel ruolo di portiere. Attualmente gioca nell’under 17 della Feldi.
Nella vita di Alberico è importante anche lo studio. Ha conseguito vari attestati professionali: 50 plus Giffoni experience con 50 ore di attività, 3 agosto 2021, “Campus andata e Ritorno sedici modi di dire Ciao”, il 1 dicembre 2021. Prima edizione del “Verde Giffoni” progetto ambientale nel 30 aprile 2022. Selezionato dal Giffoni Experience Film Festival, per rappresentare l’Italia a Tirana con il progetto “Destinazione Tirana” promosso dal dipartimento politiche giovanili ed il servizio civile universale, dal 9 novembre 2022. Selezionato per il “New York Young Ambassador of the Future”, dal 6-14 marzo.
«Sono stato eletto nel forum dei giovani, lo scorso 16 marzo, con la lista “Eboli è Viva” con il presidente Andrea Simeone. Sono pronto a rappresentare le esigenze di tutti i giovani ebolitani per migliorare la mia amata città.
In particolare mi batterò per creare progetti per l’inclusione sociale e lo sport, nelle sue varie discipline. Inoltre vista la grande partecipazione dei giovani di Santa Cecila ed altre cosi dette “zone periferiche”, occorre garantire loro una sede ed una coesione totale, perché siamo tutti giovani ebolitani. C’è molto da fare, ma nonostante la mia giovane età ho già le idee chiare ed insieme ai miei colleghi sono pronto a rimboccarmi le maniche e lavorare. Eboli, come ribadito nella mia lista “È Viva” e lo dimostreremo con atti e fatti concreti».
Francesca Moscariello è iscritta al 4 anno del liceo classico Enrico Perito di Eboli e sogna di diventare un’insegnante.
«Ho deciso di avvicinarmi al forum dei giovani di Eboli perché amo la mia città e soffro nel vedere giovani con tante capacità ed idee, essere poco partecipi alle dinamiche politiche che interessano la nostra città. Questa voglia di partecipazione mi è stata trasmessa da mio padre, sempre coinvolto sul nostro territorio, da oltre 20 anni, sia a livello associazionistico che politico.
Il più grande insegnamento che ho ricevuto dalla mia famiglia è la lealtà e la coerenza e porterò questi principi all’interno del forum con grande determinazione. La mia elezione a consigliere del forum è solo l’inizio del mio impegno per la città in cui sono nata e che amo. Ringrazio in primis il mio papà che mi ha sempre sostenuto e ha creduto in me, incoraggiandomi in questa straordinaria avventura.
Un ringraziamento particolare va al nuovo coordinatore Andrea Simeone, persona sempre disponibile al dialogo e alla collaborazione, in un clima di massima serietà e fiducia. Ringrazio inoltre tutti i consiglieri eletti ma soprattutto i tantissimi candidati che hanno concorso con estrema lealtà. Sono rimasta sorpresa dalla stragrande partecipazione che ha visto il comune invaso di giovani che volevano esprimere la loro preferenza e che hanno sposato la causa del forum dei giovani. Ringrazio il mio compagno di viaggio, Rosario Di Stefano, un ragazzo leale e preparato, che per un soffio non è stato eletto ma il suo contributo sarà prezioso in questi anni. La finalità del forum è quella di fornire ai ragazzi un luogo in cui poter esprimersi liberamente, promuovendo progetti ed iniziative, al fine di incrementare la partecipazione ed avvicinare maggiormente i giovani alle istituzioni e ai bisogni di Eboli».
Antonio Infante ha 24 anni. E’ geometra, lavora presso l’impresa edile di famiglia ed è membro dell’Associazione “Cre.s.ce”.
«Ho deciso di candidarmi come consigliere del Forum dei Giovani di Eboli a sostegno di Andrea Simeone spinto da un forte senso di amore e di appartenenza alla mia Città, sentimenti che mi hanno invogliato a mettermi in gioco in prima persona per cercare, insieme agli altri ragazzi, di migliorare la vita di noi giovani che abbiamo deciso di investire nel nostro territorio.
Proprio per queste ragioni, i punti del programma elettorale che ho più a cuore sono quelli legati alle zone periferiche. Mi adopererò affinché anche Santa Cecilia abbia una sede del Forum per consentire a tutti, soprattutto ai più giovani, di partecipare attivamente e chiederò che vengano intensificati i mezzi di trasporto che collegano Eboli centro con le zone periferiche. Cercherò di essere portavoce delle esigenze e degli interessi di tutti i ragazzi della nostra comunità, con impegno e responsabilità».
Francesco Cicalese ha 24 anni, studia all’università di Fisciano e lavora nell’impresa di famiglia.
«Oggi posso dire di essere anche un consigliere del forum dei giovani di Eboli! Questo risultato mi ha spinto ancora di più a credere nella nostra città, a credere che qualcosa possa cambiare, a credere nei giovani. Spero di poter risollevare, con una ventata di novità la nostra “casa”. Le idee sono tante e la voglia di fare la si percepisce in tutti. Siamo un gruppo unito, senza invidie, crediamo gli uni negli altri e sono convinto che con l’esperienza del coordinatore, l’entusiasmo di tutti noi eletti e le competenze di chi, alla nostre spalle, ci sostiene, potremmo fare tante belle cose».
Andrea Rocco ha 24anni e sono un giovane imprenditore ebolitano.
«Sono felice ed orgoglioso, nonostante la sconfitta del risultato ottenuto, circa 650 ragazzi mi hanno onorato della loro preferenza e ciò mi riempie il cuore d’orgoglio.
Ci tengo a ringraziare inoltre ancora una volta tutti i ragazzi e le ragazze che hanno condiviso questo percorso con me, è stato davvero emozionante.
Metterò a disposizione del nuovo forum di Eboli la mia passione per gli eventi e per la mia città.
Voglio che la nostra generazione sia unita e possa insieme fare grandi cose».
Generoso Di Benedetto è nato a Eboli, classe ’95. Ha frequentato l’istituto professionale per l’agricoltura e per l’ambiente nella sede di Capaccio Paestum.
Lavora presso una ditta refrigerazione industriale.
«Ho deciso di candidarmi al forum per dare voce alle problematiche che affrontano i nostri giovani delle periferie. Il mio impegno nel sociale è massimo e sono legato a varie associazioni del territorio come Cre.s.sce., Cum Sele e Seleventum che ringrazio per il sostegno dato per questa bellissima esperienza. Non ci resta che lavorare e affrontare le tematiche che proporremo».
Francesco Giusti ha 19 anni ed è uno studente al quinto anno del Liceo Professionale Aldo Moro. Appassionato di politica, nel libero gioca a calcio.
«L’amore che provo per questa città è infinito. L’impegno profuso nelle attività partecipative è intenso, la passione per la vita politica è costante.
Ho come obiettivo, in qualità di Consigliere del Forum Dei Giovani di Eboli, quello di dare nuova linfa a questa città, insieme ai miei colleghi ed al Coordinatore Andrea Simeone, a cui esprimo la mia più totale fiducia e stima».
Ilenia Cuciniello ha 23 anni e ha frequentato l’istituto alberghiero.
«Ho deciso di candidarmi al forum dei giovani per dare voce a tanti miei coetanei, in modo particolare si giovani che vivono nelle zone periferiche.
Credo che il forum possa essere uno strumento importante di confronto tra le giovani generazioni e l’amministrazione comunale».
Jennifer Palo ha 22 anni ed è una studentessa iscritta al IV° anno di Scienze della Formazione Primaria.
«Sono molto felice ed orgogliosa del risultato ottenuto in questa tornata elettorale. Ho preso questa importante decisione per costruire ,insieme a tutti i consiglieri del forum e al neo coordinatore, un nuovo percorso per riportare al centro del dibattito i giovani.
Non mi ritengo “dell’opposizione” perché ho visto i due schieramenti come qualcosa di puramente organizzativo. Ci battiamo per le stesse cause e abbiamo lo stesso obiettivo per cui sono pronta far sì che avvenga in ogni modo la concretizzazione del programma»
