Sea Eye 4, De Luca: «Grande umanità nel soccorso ai migranti»

All’alba di ieri, con partenza dall’aeroporto, una squadra con il personale dell’Asl Napoli 1 ha raggiunto l’aeroporto di Pontecagnano e da lì in elicottero, ha raggiunto la nave “Sea Eye 4” con a bordo i migranti e diretta a Napoli. E’ stato così possibile effettuare un primo triage con controlli sanitari direttamente a bordo prima dell’arrivo in porto e delle successive operazioni di protezione civile e sanitarie che ha messo in campo la Regione.

A bordo si è appreso del decesso di un terzo migrante che viaggiava a bordo della nave. All’altezza dello Stretto di Messina è stata lanciata una richiesta di soccorso. Il migrante trasportato in eliambulanza dalla nave all’ospedale di Messina è deceduto poco dopo il ricovero.

Le parole del Presidente De Luca

«Desidero esprimere profondo cordoglio – ha dichiarato il Presidente De Luca –  per la morte di uno dei migranti avvenuta nel corso della navigazione in cerca di un approdo, a causa delle sue condizioni divenute critiche. Così come esprimo piena solidarietà e vicinanza ai migranti arrivati a Napoli, dove trovano accoglienza e assistenza.

Voglio ringraziare la nostra Protezione civile e i medici e il personale sanitario dell’Asl e dell’Ospedale del Mare, che stanno mettendo in campo, con slancio e grande impegno, uno sforzo straordinario, garantendo con umanità e professionalità l’assistenza logistica e sanitaria ai migranti».

La cronaca

Poco dopo le 14 di ieri la nave Sea Eye 4 con 106 migranti è entrata al molo 21 del porto di Napoli.  Le unità dell’Usmaf (uffici di sanità marittima, aerea e di frontiera) del ministero della Salute sono state impegnate a effettuare i primi screening sanitari sui migranti. In 20 necessitano di cure: 18 sono stati trasportati all’ospedale del Mare di Ponticelli; mentre due minori sono stati portati al Santobono.

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