La discussione sulla costituzione di un ospedale unico per Eboli e Battipaglia, alimentata dalla relazione del medico consigliere Damiano Capaccio, dai sindaci Francese e Conte e ripresa anche dai consiglieri di Eboli Domani, continua ad animare le speranze dei cittadini che chiedono efficienza e soprattutto che il proprio diritto alla salute non venga leso.
Il punto però è che mentre si ragiona di una struttura che con tutta probabilità riuscirà a sorgere tra qualche anno, i pazienti di oggi sono alle prese con un vero e proprio calvario, fatto di carenza di personale, di interventi che saltano, e liste di attesa troppo lunghe per essere al passo con ciò che è necessario per la salute.
E’ su questo che punta il dito la firma sindacale UIL FPL con l’intento di far comprendere quanto la situazione sia grave ora.
La nota del sindacato
Permane la criticità nel bacino di utenza che gravita intorno all’ospedale di Eboli, soprattutto per quel che riguarda l’assistenza chirurgica in urgenza presso il Polo Ospedaliero. Su provvedimento della Dottoressa Voza – Dirigente Medico del DEA -, in cui peraltro sembrerebbe regnare la confusione totale, si sono riaccorpate nuovamente Chirugia ed Urologia. A danno dei Pazienti. Unico dato positivo è che finalmente abbiamo un Responsabile di Chirurgia Generale, soprattutto grazie alla caparbietà di questo Sindacato, ma i chirurghi restano sempre 3.
Quindi, nessuna soluzione al problema carenza di personale. Le soluzioni tampone non risolvono i disagi dell’utenza. Di questo passo, c’è il rischio che anche altre branche specialistiche possano essere “chiuse” o almeno drasticamente ridimensionate.
I numeri della situazione
Carenza di personale in:
Anatomia Patologica 2 unità mediche più 1 specialista.
Ortopedia, 3 unità mediche
Malattie Infettive, 3 unità mediche
Urologia, 2 unità mediche più uno part time
Neurologia, 2 unità mediche
Radiologia 4 unità mediche
Otorino, 3 unità mediche e 2 maxillo facciale. Tale U.O. è accorpata a quella Ortopedia da molti mesi.
Pronto Soccorso carente, altrettanto per Medicina, Centro Trasfusionale (1 solo tecnico e medico prossimo alla pensione), un solo medico anche per il servizio di Endocrinologia/Diabetologia, (presto in pensione) Laboratorio Analisi ed altri reparti..
Da non dimenticare il Distretto 64 Eboli-Buccino, e il Dipartimento di Salute Mentale, anch’esso sede di altrettante e variegate crtiticità.
La evidenziata e più volte denunciata carenza di personale riguarda anche gli infermieri, gli OSS e gli amministrativi. Ciò si riverbera sui pazienti con una inficiata, pare, garanzia dei livelli essenziali di assistenza. Da non dimenticare anche la carenza strutturale delle Sale Operatorie con i lavori in corso dal primo novembre, effettuati con molta “calma”: consegna prevista sulla carta a maggio 2023; Laboratorio di analisi; Pneumologia: anche qui nuovi locali ancora da definire.
Nonostante tutto, in questo ospedale sono garantite prestazioni di eccellenza.
Le conclusioni
La UIL FPL ormai da anni conduce battaglie a tutela dei cittadini e dei lavoratori, ai quali si rivolge un sentito ed infinito ringraziamento per la indiscussa professionalità e l’abnegazione mostrata, sostenendo turni massacranti in totale spregio delle norme contrattuali.
Tale preoccupante situazione riguarda sicuramente tutta l’ASL SALERNO, E’ una situazione ben nota alla classe politica provinciale e ebolitana. Inoltre, questo sindacato ha più volte informato tutti sulle condizioni del nostro ospedale con note scritte e mediante gli organi di stampa.
Purtroppo, la politica è stata ed è completamente sorda ai nostri appelli (o incapace ??). Mostra solo apparente e folcloristico interesse riguardo ai temi della sanità.