Al via la campagna abbonamenti del Teatro Italia di Eboli, terminato il diritto di prelazione degli abbonati alla passata stagione. Il botteghino è aperto ai nuovi abbonati tutti i giorni dalle 17:00 alle 22:00 escluso il mercoledì.
Con il patrocinio del Ministero della Cultura, della Regione Campania e del Comune di Eboli in collaborazione con il Teatro Pubblico Campano, il Teatro Italia presenta la nuova Stagione Teatrale con otto spettacoli.
Un cartellone ricco, plurale, commedie esilaranti all’insegna della comicità che si alterneranno a momenti di riflessione. Il sipario si aprirà l’otto novembre con Massimiliano Gallo in “Stasera Punto e a Capo!”. Il 22 novembre “L’erba del vicino è sempre più verde” vedrà in scena un ospite fisso del Teatro Italia da molti anni: Carlo Buccirosso. Concluderanno il 2022 Maria Amelia Monti e Marina Massironi con “Il marito invisibile”.
A Maurizio Casagrande l’onere di aprire il 2023 in “A Tu Per Tre 2.0”. Trascorreremo la sera di San Valentino insieme al Maestro Sal Da Vinci che, in compagnia della bravissima Fatima Trotta, ci regalerà un emozionante e coinvolgente musical: “La fabbrica dei sogni”.
Il 28 febbraio toccherà ad un altro amico di Eboli, quasi di famiglia, Biagio Izzo con “La coppia strana”. Il 21 marzo, invece, una serata per riflettere senza sacrificare l’umorismo con “Le cinque rose di Jennifer” di Annibale Ruccello, portato in scena da Daniele Russo e Sergio Del Prete. La chiusura della stagione è affidata a Francesco Cicchella il 28 marzo, dove la musica si sposerà con la comicità per dare vita ad uno spettacolo ricco di emozioni e risate.
Ogni anno è sempre un’emozione presentare una nuova Stagione Teatrale, ma quest’anno per vari motivi è stata davvero una magia.
Le dichiarazioni di Vito Bufano
«Spesso si dà per scontato che una città come Eboli disponga di un Teatro e che si organizzi una Stagione Teatrale di grande livello – spiega Vito Bufano, direttore del Cinema Teatro Italia-. Posso assicurare che nulla è scontato. Veniamo da un passato recente che tutti conosciamo e stiamo vivendo un presente ed un futuro tutt’altro che roseo. Un ringraziamento particolare va al Teatro Pubblico Campano nelle persone di Alfredo Balsamo e Giovanni Russo senza le quali sarebbe impossibile organizzare un cartellone di questo livello. Grazie all’Amministrazione Comunale nella persona del Sindaco Mario Conte. Una città senza Teatro è come una casa senza libri, vuota e buia».
