Le segreterie territoriali delle segreterie sindacali di Fp Cgil, Cisl Fp Salerno, Uil Fpl scrivono al sindaco Mario Conte e al segretario generale Domenico Gelormini. Ancora una volta sotto accusa finisce il nuovo orario di lavoro. I sindacati attaccano: «Nessuno ci ha chiesto un confronto. A causa degli stravolgimenti dei turni di lavoro, gli operatori non riescono ad organizzare la loro vita privata».
Di seguito, si riporta il comunicato trasmesso dai sindacalisti.
«Le scriventi Organizzazioni Sindacali si aspettavano che codesto Ente avrebbe proceduto all’informativa e quindi al relativo confronto in merito a
quanto in oggetto. Probabilmente si è inteso che nella riunione tenutasi il giorno 26 luglio u.s., in cui si è discusso anche delle intenzioni dell’Amministrazione Comunale di modificare l’orario di servizio del settore Polizia Locale fino alle ore 22, l’informativa ed il relativo confronto si fossero consumati.
Se tale ipotesi fosse veritiera, è utile ricordare che l’art. 5 – lett. a) parla di orario di lavoro, pertanto al fine di evitare ulteriori conflitti tra le OO.SS. e l’Ente è opportuno procedere a convocazione per il relativo confronto; in tale sede tra l’altro andranno anche chiariti l’applicazione dei turni attuali di lavoro e il mancato rispetto del prospetto settimanale dei turni di lavoro, spesso e volentieri stravolto da parte del Responsabile della Polizia Locale causando gravi difficoltà agli operatori che non riescono ad organizzare la loro vita privata, visto che svolgono un’attività lavorativa organizzata in turni.
Tanto premesso, si chiede di convocare la delegazione trattante per il confronto ai sensi dell’art. 5 – lett. a) entro e non oltre 5 giorni dalla presente, come contemplato dal contratto. Appare evidente che laddove tale richiesta non trovasse riscontro, si procederà a denunciare l’Ente per comportamento antisindacale ai sensi dell’art. 28 dello Statuto dei Lavoratori».