Oggi ha ripreso la strada di casa Crudelio, un esemplare subadulto di tartaruga marina caretta caretta, che è stato rilasciato dalla spiaggia di Eboli. Crudelio era stato recuperato a giugno del 2021 dal personale dell’associazione Filicudi Wildlife Conservation mentre galleggiava alla deriva al largo delle isole Eolie, avendo difficoltà ad immergersi e nuotare.
«Nei primi giorni di cure presso il centro di primo soccorso di Filicudi, Crudelio ha espulso una gran quantità di materiali plastici ingeriti – ha raccontato Andrea Affuso, veterinario direttore sanitario del Turtle Point SZN Anton Dohrn di Portici -. Non il solo dei suoi problemi di salute, visto che ulteriori indagini diagnostiche hanno mostrato evidenze di infezione generalizzata interessante diversi organi ed apparati , rendendo necessario il trasferimento dell’esemplare presso il Turtle Point di Portici per ricevere un’assistenza specialistica. Alla fine Crudelio ha mostrato quanto siano forti gli esemplari di questa specie ed ha superato egregiamente i suoi problemi di salute guarendo perfettamente e tornando ad essere idoneo alla vita in natura. Sappiamo che non sarà una passeggiata per Crudelio, visti tutti i pericoli ed i tranelli che noi uomini creiamo per questi antichi abitanti del mare. Tuttavia sappiamo anche che le tartarughe marine hanno straordinarie capacità di adattarsi alle situazioni più difficili, altrimenti non avrebbero resistito a tutti gli stravolgimenti accaduti sul nostro pianeta attraverso le ere geologiche».
L’evento organizzato dall’Associazione NaturArt, nell’ambito del progetto Caretta in Vista, monitoraggio e assistenza alla schiusa dei nidi di caretta caretta, vede anche la collaborazione dell’associazione l’Ermice di Eboli, l’associazione Noetaa Capaccio/Agropoli non che del comitato di quartiere Campolongo Aversansa e l’Enpa di Salerno. L’iniziativa è stata supportata dal comune di Eboli e dall’Assessorato all’Ambiente nella persona dell’Architetto Nadia La Brocca.